Flamenco

da | Set 25, 2019

CORSO DI FLAMENCO A MILANO

2024-2025

Il linguaggio di un’arte affascinante anima della cultura Mediterranea

 

Corso di flamenco a MilanoDichiarato Patrimonio dell’Umanità, il Flamenco è un’arte che conosce tutte le emozioni e i sentimenti umani: gioia, tristezza, passione… e li esprime con sensualità, delicatezza, forza, energia prorompente, giocosità: una ricchezza infinita di forme come infinite sono le espressioni dell’animo umano.
Un’arte viva che ha varcato frontiere e richiamato un immenso pubblico di estimatori attirati dal suo profondo linguaggio emozionale; un fenomeno coinvolgente, frutto di eredità culturali sedimentate in Andalusia, che si esprime con la danza, il canto, la musica e la poesia.

Dal principiante all’avanzato, i corsi settimanali di Flamenco di Mediterranea a Milano sono tenuti da Rossella Cicero e si  articolano su diversi livelli, orari e giorni della settimana. La nostra insegnante mette tutta la sua profonda conoscenza della danza, della musica e della cultura del  Flamenco per accrescere e valorizzare le capacità tecniche, espressive e comunicative di ciascun allievo.

DOVE E QUANDO
Orari e livelli delle lezioni dei corsi di Flamenco in Viale Monza n. 16:
-INICIACIÓN (base):lunedì ore 19-20,15  
-PRINCIPIANTE CON BASI:giovedì ore 19-20,30 
-INTERMEDIO 1:giovedì ore 20,30-22,00
-INTERMEDIO 2: martedì  ore 20,30-21,30 
TECNICA INTENSIVA il venerdì
ore 19,00-20,00 principiante con basi
ore 19,30-20,30 intermedio
LE LEZIONI
Una buona lezione di flamenco è quella ben strutturata, volta allo studio delle componenti tecniche ed artistiche che caratterizzano il baile flamenco. A Mediterranea le lezioni iniziano con esercizi di riscaldamento come preparazione fisica per condurre verso una migliore consapevolezza del corpo, del movimento e della percezione di sé, allenando globalmente l’esperienza motoria.
Si passa poi agli esercizi tecnici  (braccia, mani, marcajes, camminate, giri) e alla tecnica dei piedi e taconeo con combinazioni ritmiche, mettendo sempre in relazione movimento fisico e compás. Segue lo studio di una sequenza coreografica di un palo specifico (ritmo, carattere, struttura, interpretazione) la cui difficoltà varia a seconda del livello di ciascuna classe. A conclusione della lezione, si assimila il lavoro svolto attraverso una improvvisazione guidata.Le classi sono sostenute una volta al mese da musicisti che accompagnano la lezione con chitarra e cante dal vivo.
 
COME VESTIRSI A LEZIONE
Per i principianti che vogliono mettere alla prova la propria motivazione, l’outfit è libero. Consigliamo di portare
scarpe da città chiuse con tacco robusto e spesso.  La scarpa deve tenere bene il piede durante gli esercizi di “zapateado” (niente décolleté o scarpe da ginnastica, tacchi a punta o sandali). La suola preventivamente pulita e le scarpe utilizzate solo per la lezione (no strada).
Per quando si inizia a frequentare le lezioni, ecco i capi e gli accessori da utilizzare:
-Una t-shirt dal taglio semplice
-Una gonna lunga e ampia, per le ragazze,  non troppo pesante, che permetta di ballare comodamente.
Le scarpe da Flamenco sono la cosa più importante. Una scarpa di qualità produce un suono chiaro e deciso e renderà più facile imparare e progredire. Scarpe ben progettate con materiali di prima qualità renderanno il tuo peso meglio distribuito, facendo sì che la colonna vertebrale, le ginocchia e le caviglie non ne risentano.
Raccomandiamo di chiedere consiglio all’insegnante circa i migliori fornitori.

A CHI è RIVOLTO
Il Flamenco si distingue per non avere parametri vincolati all’aspetto fisico. Questa forma di danza accoglie persone di tutte le età e condizioni fisiche, la cosa importante è sentire ed esprimere con sincerità il gesto danzato e non limitarsi alla forma.
Il corso è rivolto sia a chi si avvicina per la prima volta sia a chi desidera proseguire il percorso di conoscenza. Il Flamenco non è un ballo di coppia e dunque ci si può iscrivere singolarmente.
Scegli il tuo livello e vieni a sperimentare! A Mediterranea troverai 4 livelli:
-INICIACIÓN (base): Rivolto a chi non ha mai ballato Flamenco e desidera avere un primo approccio con quest’arte.
-PRINCIPIANTE CON BASI: Rivolto a chi ha già frequentato corsi di Flamenco da almeno un anno; già  possiede quindi  un minimo di esperienza di zapateado e di coordinazione dei movimenti ed è in grado di eseguire una breve sequenza coreografica.
-INTERMEDIO 1: Rivolto a chi studia regolarmente da almeno tre anni e già padroneggia la tecnica base del piede nello zapateado. Conosce il compás di tangos, alegrías o bulerías,  ed ha già appreso almeno una coreografia di questi palos.
-INTERMEDIO 2: In questo livello si prosegue e perfeziona la tecnica  e si approfondisce la struttura completa della danza di uno stile specifico. L’accento viene posto sul perfezionamento dell’esecuzione ed espressività. Possono venire introdotti elementi come manton (scialle)abanico (ventaglio)baston (bastone).
Per tutti: raccomandiamo inoltre di seguire le lezioni di TECNICA INTENSIVA

INFO IN BREVE
Per partecipare ai nostri corsi annuali è necessario essere associati.
Trovi il modulo per la domanda in segreteria.
Il certificato medico è obbligatorio, va prodotto al momento dell’iscrizione e rinnovato entro la scadenza.
E’ possibile prenotare la visita medica in sede a prezzo dedicato.
Richiedici tutti i dettagli!

CLICCA QUI E CONTATTACI SUBITO PER ISCRIVERTI

 

 

 

 

Corso di flamenco a Milano

 

Il vocabolario del Flamenco poggia su un sistema di codici che ne tracciano contorni e strutture permettendo agli artisti di comunicare tra loro nella successione delle varie fasi del ballo del canto e della chitarra.            

Imparare a ballare Flamenco vuol dire imparare a conoscere questo linguaggio, scoprendo le caratteristiche del  baile, il gioco ritmico dei piedi, il rapporto profondo con il cante e la chitarra, la relazione inseparabile con il  compás.                                                                                     

È importante, per le persone che s’iscrivono ad un corso, sapere che il baile flamenco non è mai separato dal cante e dalla musica e  che numerose e differenti sono le forme ritmiche e melodiche (palos) con le quali si rapporta ed esprime.

 

Corso di flamenco a Milano Corso di flamenco a Milano

 

Frequentare il corso di Flamenco della scuola Mediterranea Danza e Arti di Milano è allo stesso tempo una bella opportunità per mettersi in forma ritrovando il benessere psicofisico. Il Flamenco, infatti, per sua stessa natura vive abitando nel corpo con il quale si esprime con  immediatezza e spontaneità; ciò si traduce in un aiuto a ritrovare il piacere di vivere con vitalità, scioltezza e forza espressiva. Il lavoro energico dei piedi nello zapateado, le gambe solide che sostengono il tronco connettendosi alla terra, il bacino stabile e sinuoso, il busto allungato, le spalle aperte, il linguaggio espressivo delle braccia e delle mani, l’intensità dello sguardo, sono tutte caratteristiche che donano benefici  facilmente riscontrabili nel miglioramento della tonicità muscolare, della circolazione sanguigna, dell’equilibrio, della coordinazione, del portamento, della presenza e dell’armonia di tutto il corpo.

 

Corso di flamenco a Milano Corso di flamenco a Milano
Flamenco Flamenco

PICCOLO VOCABOLARIO DI FLAMENCO

COMPÁS: Il Flamenco è un’arte di tradizione orale. L’agire musicale, di conseguenza, non poggia su un progetto definito, come è nella musica scritta, ma su un’organizzazione che si basa sull’improvvisazione. L’improvvisazione non è arbitraria in quanto deve permettere agli artisti di ritrovarsi e seguirsi. Vi sono quindi una serie di regole sotterranee su cui agisce l’intervento dell’esecutore. Due fattori fondamentali quindi: un sistema musicale inteso come linguaggio comune e l’improvvisazione attraverso la quale l’artista ‘ricrea’ ciò che sa. Nel Flamenco è  di fondamentale importanza  rispettare il compás ovvero la misura ritmica la cui strutturazione varia a seconda dei diversi generi.

COPLA: Strofa, insieme dei versi poetici utilizzati come testo nella canzone popolare. Nella copla flamenca predominano tercios (versi) di otto sillabe ma se ne possono trovare di 6-7 o 11. Si differenzia dalla copla andalusa per le diverse tematiche.

ESCOBILLA: È il solo basato sul gioco ritmico dei piedi; è il momento in cui il bailaor o la bailaora esprimono la personale sensibilità musicale ed il virtuosismo tecnico.

FALSETA: È il momento del solo del chitarrista, la sua variazione melodica.

LETRA – testo – l’insieme di strofe che formano la copla

LLAMADA: Dal verbo chiamare. Ha la funzione di porta di comunicazione tra le differenti sezioni di un canto o una danza. È un segnale convenzionale che introduce una variazione, un passaggio di fase.

JALEO: nome intraducibile di possibile radice araba o ebraica che ha il senso di grido di incoraggiamento, complimento, e che è sinonimo di partecipazione.

PALOS: La denominazione che si dà alle diverse forme ritmiche e melodiche del flamenco. Numerose sono le classificazioni dei diversi palos il cui numero esatto è di difficile precisazione (circa cinquanta).

PITOS: Lo schioccare delle dita (rispettando il compás)

REMATES: Risposte ritmiche al canto; ne esaltano e sottolineano alcune fasi tra cui quella conclusiva.

TERCIO: Verso riferito al cante. Ciascuno dei versi che compongono la copla.

 

Mediterranea Danza e Arti

 

SCARPE DA FLAMENCO

Hai deciso di iscriverti al corso di flamenco della scuola di ballo e danza di Milano Mediterranea Danza e Arti e non sai che tipo di scarpe scegliere o da dove iniziare?

Nella danza classica, in quella moderna, negli sport come la corsa, l’escursionismo o l’arrampicata, esistono tipi  specifici di calzatura. La stessa cosa accade nel baile Flamenco dove c’è bisogno di un tipo speciale di scarpe sia durante le lezioni e le prove, sia su un tablao di flamenco. È fondamentale che offrano garanzia di comfort e sicurezza, per non compromettere la salute del piede e delle articolazioni e che siano in grado di produrre un suono chiaro e di qualità.

Come scegliere: Esistono tipi specifici di calzature se siamo appena agli inizi, semi-professionisti o già esperti.

Il materiale: questo è un punto chiave nella scelta. La scarpa da flamenco deve essere realizzata in pelle e  non sintetica. L’altezza: dipenderà dall’abitudine o meno a indossare  tacchi. In generale l’altezza varia dai 3 ai 7 cm. L’ideale è iniziare con un tacco di altezza non superiore ai 5 cm Il design: nel design entrano in gioco i gusti personali, ma è importante che tutte le parti del piede (collo, caviglie e talloni) siano comodi e sicuri. 

Raccomandiamo di chiedere consigli all’insegnante anche su indicazioni di produttori e artigiani affidabili.

 

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